Nella puntata precedente ci siamo soffermati sul ruolo degli atteggiamenti relazionali all’origine di molta dell’infelicità autoprodotta. Ci auguriamo che l’esame del vostro modo di porvi nelle relazioni vi sia stato utile a mettere a fuoco eventuali atteggiamenti da superare. Conoscere i meccanismi mentali generatori di infelicità e rendersi conto che il benessere non dipende tanto dai reali avvenimenti della vita, quanto dal modo di interpretarli, o dal proprio ruolo nel generarli, non renderà automaticamente più felici, ma è un passo necessario se si vuole sviluppare la capacità di essere felici. E’ importante a questo proposito distinguere il benessere temporaneo da uno stato più stabile. La felicità temporanea si può ottenere facilmente, come abbiamo visto, con tutta una serie di stimoli che regalano piacere: un buon cioccolato, un bel massaggio, un mazzo di fiori, un abito nuovo, una commedia divertente. Secondo Martin Seligman, psicologo americano studioso del tema, la f